Barbara spiega cos’è il CNR e l’ISTC
Alessio risponde per la termine “Deaf-hood” e il suo concetto
Tommaso continua con la termine “Deaf-hood” e il suo concetto
Barbara spiega cos’è il CNR e l’ISTC
Alessio risponde per la termine “Deaf-hood” e il suo concetto
Devi essere connesso per inviare un commento.
This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.
Designed using Magazine News Byte. Powered by WordPress.
-EZZA è per i nomi/aggettivi astratti.
Noi sordi non siamo figure astratte!!!!!
Siamo noi persone Sorde in carne e ossa così pure l’identità linguistica e culturale sono tangibili. Non siamo astratti!!!!
Per favore, chi è poco competente in lingua italiana deve evitare di inventare parole nuove.
Piuttosto, fate come dice Caia… imparate nuovi segni facendo la ricerca dei nuovi segni.
A chi è poco competente con la lingua italiana continua pure a guardare solo la L.i.S.
-ezza è per i nomi/aggettivi. Sordo in italiano è un aggettivo non vuol dire il sordo è aggettivo ma indica la persona sorda. la “sordezza” è un nome, con il suo significato e non come un’astratto”. Noi sordi usiamo la LIS per comunicarci, ma per scrivere? come in italiano scritto sordo o come sordezza, in LIS dice il suo “sordo” . Noi lo interpretiamo con il significato e non è astratto. Sordezza è “concreto” perchè esiste e noi siamo esisti.
Sordezza non è per niente “astratto” e non confonderci astratto e significato. quando crea un idea, un pensiero ha bisogno di dare una parola, creato dall’uomo. La sordezza non è astratto ma indica un insieme delle persone con la loro cultura, identita, abitutine etc…
in italiano “sordo” è un aggettivo, mentre “udente” è un nome. Non vuol dire “astratto” ma il significato. la parola nasce e presto muore. se nasce la parola non vuol dire competente, se nasce , se divulta diventa una parola. In italiano scritto come la mettiamo se non è sordezza? suvvia.
Ciao Salvatore brazzi, ho seguito il tuo video, che tu senti la voglia di divulgare “sordezza”. Un mio parere per divulgare è bene che altri sordi, studiosi riflettono un pò. E’ giusto che noi sordi se siamo d’accordo, poi l’ENS raccoglierà il parere dei sordi, il parere dei linguistici, etc… importante che noi diamo informazione cosa significa “sordezza”. Ciao Rosaria
Ciao Salvatore, poco ha ho scritto il commento e credo che non riuscito a collegare. ora riprovo di nuovo. La nuova definizione “Sordezza” dovrebbe essere altri sordi che concordanno il significato, in collaborazione con i linguistici come CNR, Credo che ENS raccoglierà il volere dei sordi di questa nuova “sordezza”, dobbiamo dare noi informazione ad altri la riflessione sul significato. Ciao Rosaria
Carissimo Salvatore,
condivido pienamente quello che hai detto tramite video messaggio, ma prima di divulgare un argomento altamente delicato, bisogna essere certi che abbiamo fatto una cosa giusta o no.
Ha detto benissimo Rosaria Giuranna.( Ciao Rosaria).
Perchè il significativo della “SORDEZZA” ci sono 2: SORDEZZA = SORDITA’ ed altra SORDEZZA = SORDIDEZZA = SPORCIZIA, onde evitare un equivoco tra parole sopracitate.
Comunque con la ricerca più approfondita, sicuramente verrà fuori un concetto più consono.
Un caloroso saluto da Patrizio Sisti, Presidente della Sezione Provinciale ENS di Arezzo
Caro Salvatore,
sono Presidente Provinciale ENS di Arezzo, ho guardato ed ascoltato il tuo videomessaggio dove fai appello ai presidenti di divulgare la nuova definizione “SORDEZZA” prima che sia tardi.
Concordo pienamente con te quello che hai detto, ma bisogna sempre essere prudenti, prima di essere certi che sarebbe una cosa giusta o no, onde evitare significativi equovici: faccio esempio “SORDEZZA = SORDITA'” es altro esempio: SORDEZZA = SORDIDEZZA = SPORCIZIA.
Ha detto giustamente Rosaria Giuranna, questo tipo di ricerca giusta bisogna lasciarlo fare agli esperti linguistici, no a noi poco esperti su questa materia delicatissima.
Spero che sono stato abbastanza chiaro, fraterni saluti Patrizio Sisti
Caro Patrizio,
è vero che la sordezza non è nuova ma è anche morta.
Se la sordezza significherebbe la stessa quella sordità, sarebbe meglio evitare e bisogna inventare un nuovo termine o adottiamo quel termine inglese “Deafhood” finché non creremo il termine. Ma, come Rosanna ha detto benissimo con cui corcodo pienamente, le persone udenti ignoranti possono collegare ancora ugualmente deafhood con sordità.